Il dismetabolismo dei lipidi è uno dei fattori chiave per la prevenzione delle patologie cardiovascolari. Nuovi dati supportano l’efficacia di obicetrapib e della sua combinazione a dose fissa ezetimibe 10 mg nel controllare il colesterolo a bassa densità.
Prima causa di morte nel mondo, le malattie cardiovascolari presentano un forte legame con le dislipidemie, in particolare con un eccesso di colesterolo a bassa densità nel sangue che, per propria natura, tende a depositare sulla parete dei vasi sanguigni, formando le placche aterosclerotiche.
I farmaci più utilizzati per tenere sotto controllo il colesterolo sono le statine, che non sono però sempre ben tollerate ed efficaci. Da qui l’esigenza di sviluppare altre classi di farmaco. Un potenziale nuovo farmaco è obicetrapib, un inibitore orale della CETP.
La fine del 2024 ha visto la presentazione di dati relativi a due studi che valutano l’efficacia di obicetrapib da solo, o in combinazione con ezetimibe, un inibitore selettivo dell’assorbimento intestinale del colesterolo, sul LDL-C.
Gli studi sono entrambi di fase III e si chiamano BROADWAY e TANDEM. Entrambi gli studi sono sponsorizzati da NewAmsterdam Pharma Company N.V.
Lo studio BROADWAY
Lo studio BROADWAY si concentra su pazienti adulti con LDL-C non controllato nonostante l’assunzione di terapia ipolipidemizzante alla massima dose tollerata, e caratterizzati da avere ipercolesterolemia famigliare eterozigore e/o malattia cardiovascolare ateroscletica accertata.
Il campione era composto da 2530 pazienti, provenienti da centri nord-americani, asiatici, australiani ed europei. Durata dello studio 52 settimane. Randomizzazione dei pazienti 2:1. In questo studio gli effetti di obicetrapib 10 mg al giorno sono stati confrontati con quelli di un placebo.
Endpoint primario, la variazione dopo 84 giorni dei livelli di LDL-C rispetto al basale, che per molti pazienti era di circa 100 mg/dL nonostante la terapia già assunta. I risultati riportati indicano una riduzione significativa del 33%.
I valori di LDL-C sono stati valutati anche al giorno 180 e 365, confermando l’efficacia del farmaco, con una riduzione rispettivamente del 34% e del 24%. Gli eventi MACE hanno visto una riduzione del 21% nei primi 4 punti nel gruppo di studio. Infine, il profilo di sicurezza è risultato positivo.
Lo studio TANDEM
Nello studio TANDEM si sono valutate l’efficacia e la sicurezza di obicetrapib da solo, o in conbinazione con 10 mg di ezetimibe. Il tipo di pazienti coinvolto presenta caratteristiche cliniche simili a quelle dello studio precedente. Rispetto allo studio BROADWAY, questo è stato condotto solo negli Usa, coinvolgendo 407 pazienti.
La randomizzazione ha seguito il rapporto 1:1:1, confrontando gli esisti della combinazione terapeutica con quelli ottenuti con solo obicetrapib, solo ezetimibe o placebo. Lo studio ha mostrato come la combinazione a dose fissa dei due farmaci dia esiti interessanti, come la riduzione media dei minimi quadrati del 48,6% di LDL-C. Anche il profilo di sicurezza è risultato positivo.