Tra i possibili effetti avversi di una terapia a lungo termine con glucocorticoidi ci sono i disturbi gastrointestinali, che possono andare da nausea e vomito fino a eventi di sanguinamento e perforazione intestinale.
Dal momento che questa categoria di medicinali è ampiamente utilizzata anche in ambito ospedaliero, per lo più per il trattamento di malattie infiammatorie croniche, un gruppo di ricerca del Beijing Tongren Hospital della Capital Medical University, in Cina, ha valutato quali sono i fattori di rischio che possono aumentare l’incidenza di eventi avversi gastrointestinali in pazienti ospedalizzati.
Hanno partecipato allo studio i reparti di neurologia, reumatologia, endocrinologia e nefrologia.
Lo studio
Pubblicato su BMC Pharmacology and Toxicology, lo studio retrospettivo include tutti i pazienti ricoverati presso il Beijing Tongren Hospital tra febbraio e settembre del 2023 e che hanno assunto glucorticoidi.
Si tratta in tutto di 960 soggetti. Grazie a un’attenta analisi delle cartelle cliniche elettroniche, gli autori dello studio hanno potuto individuare i pazienti che hanno sofferto di disturbi gastrointestinali, in tutto 88.
I disturbi più frequenti sono stati disturbi addominali (30,7%), rigurgito acido e bruciore di stomaco (29.5%) e sangue occulto nelle feci asintomatico (15,9%). Per ognuno di questi pazienti è stata valutata anche la tipologia di farmaco utilizzato, l’età, il genere, la durata della terapia, la dose utilizzata e così via. Le informazioni raccolte sono state quindi analizzate con una regressione logistica per individuare relazioni tra i disturbi e potenziali fattori di rischio.
I principali fattori di rischio
Le analisi statistiche hanno individuato alcuni fattori che più facilmente si associano a disturbi gastrointestinali: storia clinica di patologia da reflusso gastroesofagea o di ulcera peptidica; uso di farmaci antinfiammatori non steroidei; uso di una dose di farmaco superiore ai 160 mg. Anche l’età superiore ai 65 anni può essere un fattore di rischio.
Come sempre, gli esiti dello studio devono essere confermati, se così fosse, lo studio suggerisce di monitorare i pazienti a maggior rischio con équipe multidisciplinari che coinvolgano anche il farmacista ospedaliero.
Studio: Liu P, Li G, Yang Q, Cao K, Wang J. Risk factors for gastrointestinal complications during glucocorticoid therapy in internal medicine inpatients: a real-world retrospective analysis. BMC Pharmacol Toxicol. 2025 Feb 20;26(1):37. doi: 10.1186/s40360-025-00871-w. PMID: 39979942; PMCID: PMC11841309