
Ci prepariamo anche quest’anno all’evento annuale del Congresso SIFO, che si svolgerà a Napoli dal 17 al 20 ottobre.
Il titolo è molto accattivante (“Next generation pharmacy: missione, visione e valore”) e un po’ visionario perché parleremo di cambiamenti importanti che il sistema salute dovrà affrontare e di come si colloca il farmacista nel governare questi cambiamenti nel mondo della sanità.
Il congresso vuole rappresentare “il cambiamento” a cui dovremo prepararci e che non vogliamo subire.
I temi che verranno affrontati sono nuovi e innovativi: si parlerà di ambiente, digitalizzazione, one health, intelligenza artificiale e molto altro ancora.
Nelle pagine dedicate ai cambiamenti che attendono l’ecosistema sanitario digitale, si discuterà probabilmente dell’impatto della pandemia e del ruolo cruciale della telemedicina, di intelligenza artificiale e della necessità di linee guida chiare per il suo utilizzo. Sarà importante discutere delle competenze digitali richieste ai professionisti sanitari e dell’importanza del loro coinvolgimento nella pianificazione e nello sviluppo di nuovi modelli organizzativi.
Sarà anche un’edizione con molti ospiti, dove noi saremo chiamati a interagire con molte altre figure professionali.
Anche se sembra una contraddizione in termini, per migliorare l’efficienza e l’efficacia delle tecnologie è necessario partire dalle persone.
Quindi vedremo il farmacista molto interattivo e integrato nello sviluppo della sanità globale: un momento di confronto importante per prepararsi alle nuove opportunità, dove innovazione e ricerca saranno sempre più determinanti nella nostra professione.
È solo così, partendo dalle persone, dal coinvolgimento nell’innovazione dei processi, dal rendere partecipi del cambiamento i professionisti e gli assistiti che potremmo dare uno slancio alla sanità.
Da questo punto di vista, quindi, è sempre più importante affiancare l’innovazione tecnologica all’implementazione di competenze specifiche che aiutino e guidino il cambiamento.
È fondamentale quindi immaginare un futuro diverso dall’attuale, con una attenzione particolare alla comunicazione e alla connessione tra diverse professioni sanitarie, migliorando costantemente sulla base delle evidenze scientifiche e che, grazie all’implementazione di nuovi percorsi di cura, possano rispondere sempre prima e sempre meglio ai bisogni del cittadino e alle aspettative dei professionisti.
Vi aspettiamo numerosi a Napoli, città d’arte e cultura oltre che di scienza.